Notte europea dei ricercatori 2019

Ritorna a Napoli il 27 settembre la Notte Europea dei Ricercatori 2019 nell’ambito del progetto SHARPER che in Campania conta la più larga partecipazione di istituzioni accademiche, scientifiche e culturali, oltre a fondazioni, musei e associazioni per la diffusione della cultura, in particolare quella scientifica. Oltre 50 istituzioni proporranno a Napoli e Caserta in luoghi di grande storia e fascino culturale, come Piazza del Gesù, Reggia di Caserta, Palazzo Corigliano, Accademia di Belle Arti, Cappella Sansevero, Museo Ferroviario di Pietrarsa, Museo Archeologico di Napoli e Biblioteca Nazionale di Napoli, oltre 100 tra incontri, laboratori, visite, giochi e spettacoli scientifici. Tante attività che se fossero sistemate una accanto all’altra e un visitatore volesse dedicare soltanto 15 min a ognuna di essa ci vorrebbero circa 25h per visitarle tutte.

Tantissime le attività programmate dall’INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte che coordina questo progetto in Campania. In costante dialogo con le altre scienze, le arti e le tematiche più stringenti della nostra società, l’Osservatorio di Napoli incontrerà grandi e piccini per tutta la settimana in un lungo viaggio verso la notte del 27 settembre con un approccio multidisciplinare:


Sabato 21 

Incontri Inediti : Una parte di ciò che era tutt’altro

Museo Novecento di Napoli, Castel Sant’Elmo, ore 18:30

a cura di Museo Novecento di Napoli e Intragallery

un dialogo tra Eugenio Giliberti, Fiona Annis, l’artista canadese che ha sviluppato il suo progetto di ricerca-creazione presso il MuSA-Museo degli Strumenti Astronomici, e gli astronomi di Capodimonte sul rapporto strano e misterioso che la fotografia intrattiene con il passato. L’incontro suggerirà originali relazioni tra le idee, le persone, e gli antichi strumenti astronomici che hanno accresciuto la conoscenza umana del cosmo.


Domenica 22

Archaeology for kids

Museo Archeologico Nazionale di Napoli, ore 11

a cura di INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Biblioteca Nazionale di Napoli, Associazione CulturaAttiva

Per il ciclo LA GIRAFFA, un laboratorio per bambini sulla misura del tempo nell’antichità, utilizzando il racconto, le fiabe e divertenti esperimenti didattici faremo costruire ai bambini un orologio solare.


Lunedì 23

Viaggio verso la Luna

Biblioteca Nazionale di Napoli, ore 11

a cura di INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Biblioteca Nazionale di Napoli

Incontro dedicato alle scuole e non solo per parlare dell’esplorazione spaziale attraverso la letteratura, l’astronomia, la fantascienza e Pulcinella con una speciale visita alla mostra : “Guarda che Luna!”, una mostra molto napoletana dedicata allo sbarco sulla Luna del 1969.


Viaggio verso il Sole

Circolo Nautico di Torre del Greco

a cura di INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte

In collaborazione con Inner Wheel una conversazione scientifica dell’astronoma di Capodimonte Clementina Sasso, impegnata nella missione dell’ESA Solar Orbiter con lo strumento Metis, per parlare della nostra stella e attraverso di essa del nostro pianeta.


Martedì 24

Il clima che cambia: cambiamento climatico, riscaldamento globale e flussi migratori

Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II presso Palazzo Gravina, ore 9:30

a cura di INGV-Osservatorio Vesuviano, INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Università di Napoli Federico II

Un workshop che affronterà il tema del cambiamento climatico sotto vari punti di vista: astronomici, geologici, sociali e architettonici con l’obiettivo di fornire quegli elementi di conoscenza necessari per una cittadinanza attiva e per non essere facili prede di “fake news”.

Mercoledì 24

“Atre, Simmetrie e Scienza” al museo MADRE, dalle ore 10

evento dedicato alle scuole
Partendo dalla mostra permanente e da quella dell’Artista Pier Paolo Calzolari, studenti di scuole superiori saranno guidati in un percorso in cui l’arte e la scienza dialogano tra studio dei materiali, simmetrie e leggi di conservazione. L’evento è gratuito.


Giovedì 26

Se Viaggiando…

Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa, ore 9:30

a cura di Università di Napoli Federico II, CNR, INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte, INFN-Napoli, INGV-Osservatorio Vesuviano

Un giornata dedicata alle scuole per un viaggio spaziale e temporale guidati da Leonardo da Vinci, tra arte, storia e scienza, sbocco del lungo percorso dell’uomo dalle polemiche sulla collocazione della Terra nell’universo agli strumenti per indagare e studiare il rapporto con il Sole e con gli altri pianeti. Oltre a laboratori didattici sulla luce gli astronomi di Capodimonte faranno osservare il Sole con i telescopi, mentre l’ingegnere napoletano Roberto Tamai, Program Manager di ELT, racconterà la sua avventura nella costruzione del telescopio dell’ESO con uno specchio di 39 metri di diametro, un occhio gigante verso l’infinito.

Venerdì 27

Nella notte Europea dei ricercatori l’Osservatorio Astronomico di Napoli si fa in tre.

A Piazza del Gesù gli astronomi di Capodimonte, dell’Università “Parthenope” e dello IAPS di Roma, con il sostegno di NASA-Psyche mission, racconteranno le meraviglie del sistema solare attraverso gli strumenti e le missioni spaziali in cui sono coinvolti: Giada con Rossetta, Simbio-Sys con Bepi Colombo, Janus con Juice e Micromed con Exomars2020.

All’Accademia di Belle Arti di Napoli, gli astronomi divertiranno grandi e piccini con stravaganti laboratori sulla luce e sulla ricerca della vita nell’universo e con un viaggio nella stanza delle stelle per far diventare tutti “astronomi per una notte”.

A Pietrarsa, sito famoso per la costruzione della prima ferrovia in Italia, continua il viaggio negli elementi naturali. I ricercatori di Capodimonte proporranno divertenti laboratori didattici e condurranno i visitatori a inusuali osservazioni con filtri, camere, ccd per esplorare un diverso modo di guardare il cielo.

Per tutti gadget, diplomi, cartoline e l’importante passaporto SHARPER di ricercatore per una notte.
Il progetto SHARPER a Napoli e a Caserta, co-finanziato dalla Regione Campania con fondi del Programma Operativo Complementare, ha ricevuto il patrocinio di: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Regione Campania, Ufficio Scolastico Regionale, Provincia di Caserta, Comune di Portici, European Southern Observatory, European Space Agency, NASA – Psyche Mission e International Astronomical Union.